IL CALABRONE di oggi
POLITICHE RADICALI E SERVIZIO ALLA PERSONA«Le specialità medicinali a base di antiandrogeni, estrogeni naturali, estrogeni coniugati, loro associati e androgeni saranno erogati con oneri a carico del servizio sanitario regionale direttamente dalle Asl». É questo uno dei passaggi salienti della delibera firmata alcuni giorni fa dall’assessore alla Salute della Regione Toscana, Enrico Rossi, documento che consente la somministrazione di ormoni gratis a coloro che decidono di cambiar sesso. “É una risposta alle esigenze reali di tutti i cittadini”, ha rimarcato il deputato di Rifondazione, Vladimir Luxuria.
Stupisce come le richieste di una piccola minoranza (un centinaio coloro che forse ne potranno usufruire) trovino pronta risposta in una politica che, invece, trascura spesso i bisogni di molti. Ma è solo uno dei tanti esempi, forse il più piccolo, di come certa sinistra stia cercando di riformare a suo modo la società, secondo il modello Zapatero. É ben diverso vedere che, sempre in Toscana, ci sono anche realtà come il Banco Farmaceutico che assiste ogni giorno 3000 persone attraverso 28 enti non profit. Eppure questa è soltanto una goccia nel mare. Non sembra proprio, come affermato da un autorevole settimanale cattolico, che in questa legislatura “si sia tornati a fare politica con la nascita del nuovo governo”. Né la Regione Toscana né le “trovate” di alcuni ministri sembrano inaugurare un “nuovo corso”. La politica, per ritornare ad essere protagonista, deve rispettare la realtà delle cose: essere al servizio della persona, uomo o donna, che desidera la vita, la pace, il lavoro, di essere tutelata nella sua integrità e nei suoi diritti. E non, invece, rispondere ad astratti schemi di “pari opportunità”: che altro non sono, in realtà, che il veleno dell’ennesima utopia radicale e libertaria.
ilcalabrone@email.it

LA VITA VIENE PRIMA DELLE ELEZIONI
